La Quaresima

Quaresima 2013

Parrocchia, 8/2/2013
Quaresima
 
La quaresima è uno dei tempi forti che la Chiesa cattolica e altre chiese cristiane celebrano lungo l'anno liturgico. È il periodo che precede la celebrazione della Pasqua e che, secondo il rito romano, dura quarantaquattro giorni (partendo dal mercoledì delle Ceneri. Tale periodo è caratterizzato dall'invito alla conversione a Dio. Sono pratiche tipiche della quaresima il digiuno ecclesiastico e altre forme di penitenza, la preghiera più intensa e la pratica della carità. È un cammino di preparazione a celebrare la Pasqua che è il culmine delle festività cristiane.
Ricorda i quaranta giorni trascorsi da Gesù nel deserto dopo il suo battesimo nel Giordano e prima del suo ministero pubblico. È anche il periodo in cui i catecumeni vivono l'ultima preparazione al loro battesimo.
La durata della quaresima richiama numerosi eventi dell'Antico Testamento:
 i quaranta giorni del diluvio universale
 i quaranta giorni passati da Mosè sul monte Sinai
 i quaranta giorni che impiegarono gli esploratori ebrei per esplorare la terra in cui sarebbero entrati
 i quaranta giorni camminati dal profeta Elia per giungere al monte Oreb
 i quaranta giorni di tempo che, nella predicazione di Giona, Dio dà a Ninive prima di distruggerla
Anche Nel Nuovo Testamento è possibile trovare simili analogie, in particolare:
 i quaranta giorni che Gesù passò digiunando nel deserto
 i quaranta giorni in cui Gesù ammaestrò i suoi discepoli tra la resurrezione e l'Ascensione.
Un altro riferimento significativo è rappresentato dai "quaranta anni" trascorsi da Israele nel deserto.
Il viola è il colore liturgico della Quaresima
 
Questo periodo inizia con il mercoledì delle Ceneri, quando tutto il popolo di Dio riceve il segno delle ceneri, e si estende fino al giovedì santo. In questa sera si celebra la messa in Coena Domini, facendo così memoriale dell'istituzione del ministero sacerdotale e del sacramento dell'Eucarestia, nonché del comandamento dell'Amore. Questa messa apre le celebrazioni del Triduo Pasquale. Nelle messe della quaresima non si canta l'alleluia né si recita il gloria, e si usa il colore viola per i paramenti liturgici, fatta eccezione per le feste, le solennità e la quarta Domenica, detta Laetare (dall'inizio dell'introito in latino della messa) nella quale si può scegliere il rosa. In quaresima e fino al Gloria della Veglia Pasquale sono inoltre proibiti il suono dell'organo e degli altri strumenti musicali in chiesa, se non per accompagnare il canto, i matrimoni e l'ornamento floreale degli altari, eccetto che nelle feste, nelle solennità e nella domenica Laetare.
La quaresima è il tempo favorevole (2 Cor 6,2) per la conversione a Cristo ed ha:
1.    Una dimensione spirituale  caratterizzata da un più attento e prolungato ascolto della Parola di Dio perché è questa Parola che illumina per conoscere i peccati del singolo;
2.    Una dimensione battesimale in quanto la penitenza, in senso cristiano è fondata sulla stessa realtà battesimale per il perdono dei peccati e questo tempo liturgico non solo prepara i catecumeni al Battesimo, ma è il tempo in cui la Chiesa e tutti i fedeli sono chiamati a vivere maggiormente questo sacramento mediante una più profonda conversione. Battesimo e Penitenza sono così i misteri propri della quaresima.
3.    Una dimensione ecclesiale, infatti la quaresima è il tempo della grande convocazione di tutta la Chiesa perché si lasci purificare da Cristo suo sposo.
 
La penitenza ha sempre come effetto la riconciliazione non solo con Dio, ma anche coi fratelli, che a causa del peccato sempre hanno subito un danno. La penitenza quaresimale è quindi per la chiesa non soltanto interna ed individuale, ma anche esterna e sociale.
 Le opere della penitenza quaresima sono:
 Il digiuno ecclesiastico: anche se limitato al mercoledì delle ceneri e al venerdì santo, esprime la partecipazione del corpo nel cammino della conversione e propizia l'astensione dal peccato.
 L'astinenza dalle carni : il venerdì: era al principio segno di povertà, essendo nell'antichità il pesce più economico che la carne. È segno dell'abbandono del lusso per vivere una vita più essenziale.
 La preghiera: La quaresima è tempo di più assidua e intensa preghiera, legata molto strettamente alla conversione, per lasciare sempre più spazio a Dio. Preghiera individuale e comunitaria.
 La carità: la quaresima è tempo di più forte impegno di carità verso i fratelli. Non c'è vera conversione a Dio senza conversione all'amore fraterno.
 La chiesa insegna che queste opere devono essere compiute nella consapevolezza del loro valore di segno in vista della conversione, e non fine a sé stesse.
 
                                                                                                                    P. Leonardo